Gruppo Green Power (Aim) – Nel 2017 la perdita sale a 2,1 milioni

Il Cda di Gruppo Green Power, gruppo attivo nelle rinnovabili e nell’efficienza energetica, ha approvato il progetto di bilancio 2017 che, a livello consolidato, evidenzia ricavi per vendite e prestazioni pari a 17,2 milioni, in aumento del 6,9% rispetto ai 16,1 milioni del 2016, incremento ottenuto principalmente dal mercato nazionale del B2C.

I prodotti commercializzati continuano ad essere il fotovoltaico, i sistemi di accumulo di energia elettrica e i prodotti termici di efficientamento energetico. A partire da fine 2016 il gruppo ha cercato di diversificare il business, allargando quest’ultimo nell’offerta di servizi al B2B. Il peso percentuale sul fatturato delle diverse tipologie di prodotti venduti è pressoché invariato rispetto al 2016, ad eccezione del fotovoltaico, che vede un aumento nel 2017 (6,4 contro 5 milioni, +27,2%), e degli impianti di accumulazione elettrica, che cede di qualche punto percentuale (4,5 contro 5,4 milioni, -16,6%).

L’Ebitda adusted, al netto delle componenti straordinarie, diminuisce da 0,3 a 0,2 milioni e l’Ebit adjusted peggiora il proprio deficit da -0,9 a -1,4 milioni risentendo anche di maggiori ammortamenti e accantonamenti. Gli oneri non ricorrenti netti salgono da 0,3 a 0,5 milioni e riguardano prevalentemente atti di transazione per la chiusura bonaria di vertenze con clienti e fornitori.

Il conto economico si chiude con una perdita di competenza dei soci salita da 1,2 a 2,1 milioni.

Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, pari a 2,4 milioni, si mantiene pressoché in linea rispetto a fine, con una diminuzione di 46 mila euro. Il patrimonio netto è sceso da 3,4 a 1,3 milioni a causa della perdita d’esercizio.

Si segnala che da settembre 2017 è entrata a far parte del gruppo la società STE Masdar Energy, azienda di diritto Marocchino operante nel settore dell’efficientamento energetico, che però non è stata consolidata per la scarsa rilevanza della stessa.