Immediata la reazione di Popolare Sondrio dopo il verdetto della Consulta che ha sancito la legittimità della riforma delle popolari. Intorno alle 10:00 le azioni della banca valtellinese, l’unica tra le quotate che deve ancora trasformarsi in spa, segnano uno scatto del 4,3% a 3,32 euro.
Dopo la decisione della Corte Costituzionale, anche l’istituto guidato da Mario Alberto Pedranzini dovrà adeguare la propria governance a quanto stabilito dalla riforma.
Una trasformazione gradita al mercato, poiché il superamento delle norme sul capitale relative alle banche popolari rendono il controllo delle stesse più contendibile e, quindi, più attraenti per gli investitori istituzionali (tra cui il fondo Amber).