Nel 2017 Kolinpharma ha realizzato ricavi pari a 4,1 milioni (+62,3% a/a). Migliorano i margini operativi, con l’Ebitda pari a 0,6 milioni, mentre l’Ebit diviene positivo per 0,03 milioni, a fronte di un valore negativo di 0,3 milioni nel 2016. L’esercizio si è chiuso con una perdita netta dei soci a 0,1 milioni (-81,9% a/a). Peggiora l’indebitamento finanziario netto (+0,8 milioni rispetto a fine 2016).
Kolinpharma, attiva nel settore nutraceutico e specializzata nella ricerca e sviluppo, ha chiuso il 2017 con ricavi per 4,1 milioni (+62,3% a/a) beneficiando sia del potenziamento delle rete di informatori medico-scientifici (passati da 35 a 58 nel 2017) sia della positiva performance in tutti i prodotti (in particolare MILESAX e XINEPA le cui vendite hanno rappresentato rispettivamente il 28,5% e il 26,9% del giro d’affari complessivo).
Migliora la gestione operativa, con un Ebitda pari a 0,6 milioni in crescita rispetto i 0,2 milioni del 2016, nonostante un incremento delle spese generali derivanti sia dai maggiori consumi di materie prime sia dall’aumento del costo del personale (12 dipendenti nel 2017 rispetto a 8 dipendenti nel 2016), nonché per effetto delle spese sostenute per il processo di quotazione. Invece, l’Ebit inverte segno diventando positivo per 0,03 milioni (-0,3 milioni nel 2016).
La gestione finanziaria mantiene un saldo negativo pari a 0,07 milioni (+12,7% a/a).
Nel 2017 sono state spesate imposte per 0,023 milioni, mentre nell’esercizio precedente la società aveva beneficiato di un recupero delle stesse per 0,024 milioni.
L’esercizio si chiude con una perdita netta di competenza dei soci pari a 0,07 milioni, in calo rispetto a 0,37 milioni di fine 2016.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto ammonta a 2,5 milioni (+0,8 milioni da fine 2016). Il valore risente dei maggiori investimenti realizzati per le attività di ricerca & sviluppo e per l’avvio e consolidamento della rete vendita. Nel dettaglio, gli investimenti (pari a 1,2 milioni) hanno riguardato lo sviluppo di nuovi prodotti, la registrazione dei marchi e dei brevetti e gli anticipi di provvigioni agli informatori medico scientifici.
In merito all’esercizio 2018, l’Amministratore delegato, Emanuele Lusenti, ha sottolineato che “intendiamo proseguire nello sviluppo di nuovi prodotti destinati a classi terapeutiche con elevati tassi di crescita, individuando formulazioni innovative, nonché rafforzare la nostra rete di informatori medico-scientifici, con un occhio puntato per nuove opportunità all’estero”.
Inoltre, il Presidente, Rita Paola Petrelli, ha aggiunto che “Nel corso del 2017 abbiamo iniziato un percorso di forte strutturazione aziendale e attraverso la quotazione sul mercato AIM Italia il 9 marzo 2018 puntiamo ad accelerare i progetti di ricerca scientifica per lo sviluppo di prodotti con nuove forme farmaceutiche.”
