Exor – Utile netto più che raddoppiato a 1.392 mln nel 2017

Exor, nel 2017, ha riportato un risultato netto consolidato positivo pari a 1.392 milioni, più del doppio rispetto ai 588,6 milioni del 2016.

Nel dettaglio, gli utili derivanti dalle partecipazioni valutate a patrimonio netto si sono attestati a 1.448,4 milioni (+63,5% rispetto all’anno precedente), beneficiando soprattutto del contributo di Fca per 1.017 milioni (531,1 milioni nel 2016) e dei 167,7 milioni (167,4 milioni nel periodo di confronto) della società di riassicurazione PartnerRe.

Positivo anche l’apporto di Ferrari, pari a 125,9 milioni (93,8 milioni nel 2016), e di Cnh per 110,2 milioni (31,5 milioni nell’anno precedente). Diminuisce invece a 19,1 milioni il contributo di The Economist (32,6 milioni nel 2016), mentre Juventus ha apportato 8,8 milioni (29,2 milioni nel periodo di confronto).

Il Net Asset Value (Nav) al 31 dicembre 2017 ammonta a 23 miliardi di dollari, in crescita del 56,9% rispetto a fine 2016. Il Nav per azione è aumentato a 95,32 dollari dai 60,75 dollari a fine 2016.

Il patrimonio netto a fine 2017 si fissa a 10,8 miliardi, sostanzialmente allineato con l’ammontare al 31 dicembre 2016.

Migliora l’indebitamento finanziario netto a 3,2 miliardi, dai 3,4 miliardi del 31 dicembre 2016.

Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo per azione pari a 0,35 euro (in linea con il 2016), per un ammontare complessivo di 82,3 milioni.