Nel 2017 Finlogic ha realizzato ricavi pari a 21,3 milioni (+19% a/a). Migliorano i margini operativi, con l’Ebitda adjusted (+12,5% a/a) e l’Ebit adjusted (+9,7% a/a) pari rispettivamente a 3,4 e 2,6 milioni. L’esercizio si è chiuso con un utile netto consolidato dei soci pari a 1,7 milioni (+5,7% a/a). Migliora la posizione finanziaria netta (sempre positiva e in aumento di 3,7 milioni rispetto a fine 2016).
Finlogic, attiva nel settore della codifica e l’identificazione automatica dei prodotti, ha chiuso il 2017 con ricavi consolidati per 21,3 milioni (+19% a/a). In merito all’analisi per business line, l’incremento del fatturato è principalmente attribuibile alla divisione “Prodotti tecnologici”, che registra ricavi pari a 7,4 milioni (+49% a/a) grazie alla performance della linea “digitale”. Il core business è rappresentato dalla linea “etichette” (+7% a/a), che ha realizzato 13,6 milioni e pesa per il 64% sul fatturato totale. A livello di area geografica il principale mercato di riferimento è quello italiano, che ha generato il 94% dei ricavi.
In merito ai risultati operativi, l’ Ebitda adjusted (al lordo di oneri non ricorrenti per 0,1 milioni) si fissa a 3,4 milioni (+12,5% a/a) con una marginalità diminuita da 16,6 a 15,7 punti percentuali. Nonostante un aumento degli accantonamenti, l’Ebit adjusted, ammonta a 2,6 milioni (+9,7% a/a) riportando una flessione della marginalità di un punto percentuale, passata dal 13,1 al 12,1 per cento.
La gestione finanziaria rimane negativa per 0,04 milioni (-0,02 milioni nel 2016).
Calano le imposte a 0,7 milioni con un tax rate in diminuzione di 2,7 punti percentuali passando dal 31,6 al 28,9 per cento.
L’esercizio si chiude con un utile netto consolidato di competenza dei soci pari a 1,7 milioni (+5,7% a/a).
Dal lato patrimoniale, la liquidità finanziaria netta sale a 4,3 milioni (+ 3,7 milioni rispetto all’ammontare di fine 2016). L’aumento di liquidità è principalmente imputabile ai cash flow della gestione operativa (1 milione) ai flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento (2,9 milioni) parzialmente controbilanciati dalle uscite di cassa per investimenti (0,9 milioni). Il patrimonio netto totale ammonta a 11,8 milioni: la variazione recepisce principalmente l’aumento di capitale di circa 6 milioni, la vendita delle azioni proprie per 0,9 milioni e la distribuzione degli utili accantonati a riserva avvenuta a maggio 2017 per 3,5 milioni.
Il Cda ha proposto all’Assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,1481 euro per azione in circolazione. Inoltre, tale dividendo verrà posto in pagamento a partire dal 16 maggio 2018 con data di stacco cedola il 14 maggio 2018 e record date il 15 maggio 2018 Si ricorda, infine, che il dividend yield risulta pari al 2,9% circa, mentre il pay-out ratio sarà il 62% dell’utile della capogruppo.