Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, con gli operatori che stanno ancora cercando di valutare gli impatti che le politiche protezionistiche Usa avranno sulla crescita globale.
Ancora incerti stamane i mercati asiatici con Tokyo che rimbalza dello 0,7%, mentre rimangono in rosso le piazze cinesi. Chiusura in deciso ribasso venerdì a Wall Street con il Dow Jones che ha lasciato sul terreno l’1,8%, lo S&P 500 il 2,1% e il Nasdaq il 2,4%, portando le perdite settimanali a circa il 6% per tutti e tre i listini.
Sul fronte macro, l’agenda dei dati di oggi in Europa prevede solo la diffusione del Pil francese del quarto trimestre, mentre nel pomeriggio in Usa uscirà l’indice dell’attività economica della Fed di Chicago di febbraio e dell’attività manifatturiera della Fed di Dallas di marzo.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione a EXOR, il cui consiglio d’amministrazione oggi si riunisce per approvare i risultati 2017. Occhi anche su ATLANTIA che ha deliberato di esercitare l’opzione d’acquisto parziale o totale sulla partecipazione detenuta da Abertis Infraestructuras in Cellnex Telecom.
Tra le utilities da seguire ENEL, che ha annunciato di aver concluso positivamente la riorganizzazione del gruppo in Cile con Enel Chile che ha incrementato la propria partecipazione in Enel Generacion Chile al 93,55% da circa il 60% con il successo dell’Opa sulla società di generazione cilena.
UBI invece ha smentito le indiscrezioni stampa su una proposta di operazione straordinaria discussa in Consiglio di Gestione, in particolare per quanto riguarda un possibile dossier su MPS.
Fuori dal paniere principale, oggi parte l’aumento di capitale da 300 milioni di ANIMA HOLDING, mentre si riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili di CAIRO COMUNICATION, CREDITO VALTELLINESE, IL SOLE 24 ORE, ITWAY, LU-VE, SABAF e UNIEURO.