Deutsche Bank – Ancora rumor di una sostituzione dell’Ad Cryan

Si intensificano le voci di un avvicendamento al vertice di Deutsche Bank. Pare sempre più incerta la permanenza di John Cryan nel ruolo di amministratore delegato. Un cambiamento legato alle difficoltà evidenziate dalla banca e dalla differenza di vedute su molti temi del numero uno esecutivo con il presidente dell’istituto, Paul Achleitner.

La posizione, secondo alcune fonti di stampa, sarebbe stata recentemente offerta a Richard Gnodde, senior executive di Goldman Sachs, il quale sembra però avere declinato l’offerta.

Si fanno anche i nomi come possibili candidati di Jean Pierre Mustier, Ceo di Unicredit che tuttavia aveva già smentito in passato la possibilità, e di Bill Winter, numero uno di Standard Chartered,

Il cambiamento alla guida della banca tedesca è probabilmente dovuto alle pessime performance reddituali realizzate dalla banca negli ultimi tre anni e allo scarso successo del piano di ristrutturazione presentato da Cryan nei mesi scorsi.

In particolare, nel 2017, Deutsche Bank ha chiuso il bilancio in rosso per il terzo anno consecutivo. Inoltre, anche il quarto trimestre dello scorso anno ha evidenziato un risultato negativo con ricavi inferiori alle attese del mercato. Un dato che mostra come le misure messe a punto dal piano di rilancio non abbiano ancora dato a pieno i propri effetti.

Un’altra recente notizia che ha alimentato polemiche sul management è la decisione di pagare bonus ai dipendenti per 2,27 miliardi, nonostante i conti in perdita.

I rumor su un probabile addio di Cryan a Deutsche Bank sono stati apprezzati dal mercato, con il titolo che a Francoforte, questa mattina, guadagna l’1,6% attestandosi a quota 11,36 euro.