Iniziative Bresciane (Aim) – Gestione operativa in calo nel 2017

Iniziative Bresciane, gruppo attivo nel settore delle energie rinnovabili con focus specifico sugli impianti idroelettrici di medie e piccole dimensioni localizzati in Lombardia, nel 2017 ha aumentato la propria capacità produttiva, incrementando la produzione di energia elettrica del 7,3% a 98,1 GWh, grazie agli impianti Contra e Castra acquistati nel giugno 2017 e al funzionamento a pieno regime di Fara Terzo salto e Barghe.

A fine anno 2017 le centrali in esercizio hanno raggiunto le 29 unità, per una potenza installata complessiva di 41,4 Mw (+49,8% sul 2016). Si segnala, inoltre, che a fine 2017 le concessioni in corso di realizzazione assommavano a 9 centrali per una potenza di concessione pari a 5,6 Mw, mentre erano in corso iter concessori per 24 centrali per una potenza complessiva di 11,1 Mw.

Nel 2017 i ricavi del gruppo sono diminuiti del 2,8% a 14,4 milioni,scontando le sfavorevoli condizioni climatiche. L’Ebitda, pari a oltre 9,8 milioni è scso del 5,2%, riducendo il proprio peso sulle vendite di 1,7 punti  percentuali a seguito della maggiore incidenza dei costi fissi. In netto calo l’Ebit, ridottosi del 34,4% fino a 3,1 milioni, dopo aver spesato ammortamenti aumentati di oltre il 20% a 6,7 milioni.

La gestione finanziaria riporta oneri netti per 1,6 milioni (+12,5%) e dopo aver spesato imposte per 1 milione, con un tax rate aumentato al 53,1% dal 35,6% del 2016, il conto economico si chiude con un utile netto di competenza dei soci diminuito del 62,2% a 0,8 milioni.

Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto aumenta di circa 16 milioni a 70,8 milioni, in presenza di investimenti per circa 4 milioni e dividendi corrisposti per 2,7 milioni.

Il Cda proporrà ai soci un dividendo di 0,6 euro per azione, invariato rispetto all’anno precedente, con data stacco il 7 maggio, record date l’8 maggio e pagamento il 9 maggio.

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