DHH, Pmi innovativa che punta a costruire la “piattaforma internet dei mercati emergenti d’Europa”, archivia il 2017 con ricavi netti pari a 5,3 milioni, in crescita del 34% rispetto all’anno precedente.
I ricavi complessivi consolidati derivanti dai servizi di web hosting, core business del gruppo, sono stati realizzati il 35% in Croazia, il 32% in Italia, il 26% in Slovenia, il 5% in Svizzera e il 2% in Serbia.
L’Ebitda tocca gli 0,53 milioni, in aumento del 49,3% rispetto al 2016.
Dinamica analoga per l’Ebit, che sale del 49,2% a 0,35 milioni.
Il conto economico si chiude con un utile netto pari a 0,24 milioni, in crescita del 53,9% rispetto al 2016.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2017 è positiva per 2,5 milioni, in contrazione di 0,7 milioni rispetto a fine 2016.
Giandomenico Sica, Presidente del Consiglio di Amministrazione di DHH, ha commentato: “Il 2017 è stato un grande anno per DHH. Abbiamo effettuato tre nuove acquisizioni senza perdere la nostra attenzione sulla crescita organica, sulla generazione dei flussi di cassa e sulla scalabilità dei margini. Nel 2018 stiamo lavorando duramente per consolidare ulteriormente le nostre società in portafoglio e valutare nuovi investimenti per far crescere il nostro gruppo. Abbiamo da poco lanciato CloudSeed, un programma per investire nelle startup più promettenti della nostra regione, in una joint venture con Seeweb, cofondatore e partner tecnologico di DHH”.
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