Seduta in lieve rialzo per l’indice del settore Media (+0,5%), spinto al rialzo dall’andamento positivo registrato sulle principali piazze europee, dove il Ftse Mib chiude a +0,9 per cento.
L’ottimismo di una possibile risoluzione della disputa commerciale fra Stati Uniti e Cina ha spinto i mercati al rialzo. Mentre sul fronte macro, è stato comunicato il dato sul sentiment economico nell’Eurozona, in calo a marzo per il terzo mese consecutivo (a 112,6 punti).
Positivo anche l’andamento registrato dall’Euro Stoxx Tmi Media (+0,9%), sostenuto dalla notizia di settore riferita a uno studio sugli investimenti pubblicitari online a livello mondiale nel 2017, saliti di oltre il 13%. Segmento che rappresenta circa il 40% dell’intero business.
Per quanto riguarda le società italiane del settore, tornano gli scambi in territorio positivo per Mediaset, che chiude in progresso dello 0,9 per cento.
Seduta contratta invece per la Mid, Rcs Mediagroup, in negativo dello 0,7 per cento.
Ancora riflettori puntati sulle società a minore capitalizzazione, mosse dalla pubblicazione dei dati di bilancio dello scorso esercizio.
In testa al comparto, Cairo Communication (+3,4%), in scia ai risultati 2017 e dei dati della pubblicità televisiva sui canali La7 nel primo trimestre del 2018.
Lieve rialzo dello 0,8% per Mondo Tv. La società ha chiuso il 2017 con la crescita a doppia cifra del valore della produzione, dei margini della gestione operativa e dell’utile netto.
Retrocede di circa un punto percentuale il titolo della casa editrice Il Sole 24 Ore, dopo il ritorno all’utile nel 2017, risultato che ha beneficiato per 60,1 milioni dell’andamento delle attività destinate alla vendita. Durante la stessa riunione, il Cda ha rivisto le stime sul piano pluriennale fino al 2021.