Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in calo, dopo che le vendite che hanno colpito il settore tecnologico hanno trascinato al ribasso sia Wall Street che i mercati asiatici.
Dopo una partenza positiva, infatti, i principali indici americani hanno invertito la rotta e chiuso le contrattazioni in rosso, con il Dow Jones che ha segnato -1,4%, lo S&P 500 un -1,7% e il Nasdaq un -2,9 per cento.
In calo stamane anche Tokyo, con il Nikkei che ha terminato la seduta con -1,3%, mentre registrano perdite superiori al punto percentuale anche le piazze cinesi.
Sul fronte macro, l’indice Gfk sul clima di fiducia dei consumatori tedeschi di aprile si è attestato a 10,9 punti, rispetto ai 10,7 del consensus e ai 10,8 della rilevazione precedente.
Previsti in giornata, inoltre, la fiducia dei consumatori francesi di marzo e i dati di gennaio sul fatturato e gli ordinativi all’industria in Italia, mentre in Usa usciranno la bilancia commerciale e le scorte all’ingrosso di febbraio, le richieste settimanali di mutui ipotecari e la lettura definitiva del Pil del quarto trimestre.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione a TELECOM ITALIA, con il collegio sindacale che ha dato l’ok alla proposta di Elliott di revocare la nomina di 6 consiglieri di amministrazione in vista dell’assemblea degli azionisti il prossimo 24 aprile. La società, inoltre, ha comunicato all’Agcom la decisione di separare volontariamente la rete dal resto della struttura.
Occhi anche su BUZZI UNICEM che oggi diffonderà i conti definitivi relativi allo scorso esercizio. Tra i bancari, BANCO BPM ha avviato il progetto di fusione per incorporazione di Bpm in Banco Bpm, in linea alla strategia di semplificazione dell’assetto societario e operativo.
Fuori dal paniere principale, attenzione in particolare a FINCANTIERI che ieri ha presentato i risultati 2017 e il nuovo piano industriale 2018-2022. Infine, oggi si riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili di GAS PLUS, INTEK e TECHNOGYM.