Intorno alle 11:25 Stm arretra del 5% a 18,12 euro e risulta la peggiore fra le blue chip di Piazza Affari, in un contesto in cui il Ftse Mib retrocede dell’1,2 per cento.
Dopo il rimbalzo di ieri, oggi sono tornate le pressioni sul titolo iniziate la settimana scorsa con le tensioni commerciali tra USA e Cina legate ai dazi sui prodotti tecnologici. L’azione comunque rimane sopra la resistenza di medio periodo in area 17,5 -18,0 euro.
Sul comparto dei semiconduttori pesa anche la notizia che Nvidia, fornitore di tecnologia per Uber nel campo della guida autonoma, ha temporaneamente sospeso i test su strade pubbliche dopo l’incidente del 18 marzo.
Inoltre, Dialog Semiconductor affonda a Francoforte (-11%) dopo che la banca tedesca Bankhaus Lampe ha affermato che l’insourcing di chip di gestione dell’energia da parte di Apple,maggior cliente di Dialog, sta procedendo più velocemente del previsto.
Vendite anche sulla tedesca Infineon (-3,8%) e l’olandese Asml (-4,4%) mentre ieri sera il Sox, l’indice dei semiconduttori, ha perso il 3,8 per cento.
