Banca Finnat ha perfezionato la cessione della quota detenuta in London Stock Exchange (Lse), la società che gestisce la Borsa di Londra.
Ieri, nel corso della Star Conference svoltasi presso Borsa Italiana a Milano, i vertici dell’istituto romano hanno annunciato la vendita dell’ultima tranche posseduta.
La partecipazione era stata ereditata dopo la fusione tra Borsa Italiana e Lse, avvenuta nel 2007. Banca Finnat era rimasta l’ultimo azionista italiano.
L’Ad Arturo Nattino ha spiegato che la scelta si è resa necessaria perché “l’apprezzamento del titolo Lse negli ultimi tre anni aveva reso la partecipazione troppo grande per la nostra dimensione”, anche in considerazione del rischio legato ai nuovi parametri Ifrs9.
La plusvalenza generata dalla vendita ha impattato significativamente sull’utile netto consolidato 2017 di Banca Finnat, pari a 36,3 milioni (7,3 milioni nel 2016).
Il titolo ha aperto le contrattazioni a Piazza Affari sulla parità a 0,45 euro, in linea con l’indice di settore (+0,1%).