ll CdA di Iren ha approvato lo scorso 20 febbraio una proposta, da sottoporre al Comune di Torino, di accordo preliminare tra la società, in qualità di mandataria speciale con rappresentanza delle sue controllate Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino (AMIAT), Iren Energia e Iren Mercato, da una parte, e la Città di Torino, dall’altra parte, per la conclusione di un successivo accordo finalizzato a definire alcuni rapporti tra le parti.
L’accordo è relativo al rientro del capoluogo piemontese dai debiti scaduti nei confronti di suddette società per complessivi circa 151 milioni.
L’organo amministrativo di ciascuna di suddette controllate ha deciso lo scorso 5 marzo di procedere con le attività necessarie ed opportune per giungere all’accordo preliminare con Torino, affidando apposito mandato a Iren stessa.
Il CdA di quest’ultima, nell’approvare la suddetta proposta, ha conferito mandato all’Ad per lo svolgimento di tutte le operazioni necessarie per la conclusione dell’operazione, tra cui la sottoscrizione del suddetto accordo preliminare e i relativi atti, nonché il potere di apportare al testo eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie in fase di perfezionamento.
La proposta di accordo preliminare è stata sottoposta al Comune di Torino che ha approvato i contenuti sostanziali dell’accordo, autorizzandone la sottoscrizione.
L’accordo preliminare tra Iren, anche quale mandataria delle suddette società del gruppo, e Torino contiene gli elementi essenziali, i termini e le condizioni che saranno
riflessi nel successivo accordo definitivo che, in maniera completa e definitiva andrà a disciplinare il rientro progressivo dell’esposizione creditoria di ciascuna delle indicate società del gruppo Iren nei confronti del capoluogo piemontese.