Var Group, controllata totalitaria di Sesa, ha sottoscritto un accordo vincolante con Infracom per l’acquisto del ramo di azienda software ERP Panthera.
Il ramo di azienda si riferisce alla proprietà del software ERP Panthera e a una customer base di oltre 800 imprese appartenenti ai segmenti SME ed Enterprise, operanti nei principali distretti produttivi italiani.
I ricavi annuali sviluppati da suddetto ramo d’azienda sono di circa 6,5 milioni e l’Ebitda atteso è di circa 850 migliaia (Ebitda margin di oltre il 10%), con un fabbisogno di capitale circolante medio annuale pari a zero.
Il prezzo dell’operazione, in funzione dell’andamento della partnership commerciale tra Infracom e Var Group per la fornitura di servizi di telecomunicazioni, è stato determinato sulla base di un moltiplicatore EV/Ebitda atteso del ramo di azienda, in linea con quelli applicati nelle recenti operazioni di acquisizione di Sesa.
Panthera sarà valorizzata nell’ambito dell’offerta di Sirio informatica e sistemi (controllata di Var Group) che sviluppa soluzioni gestionali ERP per il settore manifatturiero, con focus su alcuni dei principali distretti del Made in Italy (Fashion, Food, Furniture, Logistics, Mechanics, Paper) con un giro di affari di circa 15 milioni e circa 1.250 clienti.
Grazie a questa operazione, il settore SSI (Software e System Integration) del gruppo Sesa rafforza l’offerta di soluzioni gestionali per la media impresa italiana. I ricavi sul segmento ERP and Industry Solutions su piattaforma proprietaria raggiungono così un totale di circa 50 milioni, con oltre 3.000 clienti Enterprise e SME.
“Il gruppo Sesa con questa operazione rafforza il proprio posizionamento nelle aree a valore aggiunto del settore IT, consolidando il ruolo di operatore di riferimento in Italia nel settore delle soluzioni IT per il segmento business. Proseguiamo il percorso di crescita sostenibile, alimentato da investimenti in innovazione tecnologica e capitale umano, in coerenza con la strategia di focalizzazione sui segmenti di business a valore aggiunto e con marginalità superiore a quella media del gruppo. La crescita esterna resta una leva strategica che potrà essere ulteriormente azionata in funzione della capacità di identificare target industrialmente integrabili”, ha dichiarato Alessandro Fabbroni, Ad di Sesa.
