Nel 2017 il gruppo realizza ricavi pari a 756,8 milioni, in progresso del 7,6% rispetto al 2016. Una dinamica che è stata realizzata in un contesto di lieve ripresa economica.
La performance è positiva sia all’estero (54% del totale), dove le vendite sono aumentate del 9,8%, che in Italia, in cui si rilevano ricavi in progresso del 5,1%.
Relativamente invece alle due aree di attività, si evidenzia che la divisione Gas Tecnici riporta un fatturato in crescita del 7,3%, mentre la divisione dell’Assistenza Medicale a Domicilio, dove è attiva Vivisol, segna un aumento del 7,9%.
Sostanzialmente stabile l’Ebitda, pari a 167,2 milioni (-0,2%), mentre l’Ebit diminuisce del 5,8% a 76,2 milioni, in presenza di ammortamenti e altri oneri aumentati rispettivamente del 4,1% a 85,1 milioni e del 20,3% a 6 milioni.
Tutto ciò si riflette a livello sia di utile ante imposte che diminuisce del 4,2% a 66,9 milioni, nonostante oneri finanziari netti in calo del 16,1% a 9,3 milioni, sia di utile netto, che segna una contrazione dell’8,8% a 40,2 milioni.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 254,6 milioni, in aumento di 23,2 milioni rispetto a fine 2016.
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,15 euro
(in linea con il 2016) per azione ordinaria, che sarà messo in pagamento dal prossimo 23 maggio.
Aldo Fumagalli Romario, presidente di Sol, ha dichiarato “Il gruppo continuerà a perseguire l’obbiettivo dello sviluppo per mezzo degli investimenti produttivi e distributivi e delle acquisizioni, sempre mirati anche all’innovazione e alla diversificazione. Pur in presenza di una situazione economica generale che rimane certamente complessa, prevediamo per l’anno corrente un ulteriore sviluppo delle nostre vendite mantenendo la redditività su buoni livelli”.