Avvio di seduta sprint per il titolo Mediaset, in rialzo dell’8,16% a 3,366 euro.
Il gruppo sovraperforma sia l’andamento dell’indice settoriale di riferimento (+3,13%) sia quello del Ftse Mib (-0,25%).
Mediaset e Sky Italia hanno comunicato di aver raggiunto un accordo di collaborazione per l’utilizzo della piattaforma tecnologica Premium. Da un lato Mediaset Premium allarga la copertura multipiattaforma dei propri canali e dall’altro Sky Italia incrementa l’offerta di contenuti di qualità ai propri abbonati.
Nel dettaglio, Sky Italia estende la propria offerta grazie all’utilizzo della piattaforma pay Premium attiva sul digitale terrestre. In questo modo, l’operatore satellitare potrà esercitare una propria offerta a pagamento anche sul DTT attraverso un contratto di fornitura di servizi tecnici e commerciali. I canali di cinema e serie di Premium diventeranno infatti visibili anche per tutti i clienti della piattaforma satellitare Sky Italia, generando un aumento dell’audience con ripercussioni positive sui ricavi pubblicitari Mediaset.
In aggiunta, Mediaset potrebbe valutare l’opportunità di ampliare il perimetro della partnership con Sky Italia all’area “Operation pay”, come la manutenzione tecnica, l’accesso condizionato, l’assistenza ai clienti, le attività commerciali e altre analoghe attività operative così da poter conseguire, in futuro, ulteriori benefici economici.
Con questa finalità Mediaset ha ottenuto da Sky Italia il diritto di opzione (senza obblighi di
esercizio da parte di Mediaset) a cedere all’operatore satellitare, in una finestra temporale
compresa fra novembre e dicembre 2018, l’intera partecipazione in una Newco nella quale
sarà conferito da Premium il ramo d’azienda costituito dalla piattaforma tecnologica di Premium (area “Operation pay”). Nel caso Mediaset decidesse di esercitarlo, il trasferimento della Newco a Sky Italia avrebbe luogo immediatamente previa approvazione delle autorità competenti (AGCM e AGCOM).
A spingere il titolo al rialzo anche l’upgrade da parte degli analisti di Mediobanca, che porta il tp a 4,34 euro dai precedenti 4 euro (consensus sul prezzo a 3,27 euro) e da parte degli analisti di Berenberg, che modificano la propria raccomandazione da Hold a Buy.