Nella scorsa ottava di solo quattro sedute, che va dal 3 al 6 aprile, l’indice Aim Servizi Finanziari ha perso lo 0,3%, a fronte di un andamento positivo dei mercati europei, con Milano in vetta, e negativo per Wall Street e Hong Kong. Venti i titoli del comparto movimentati, dieci al rialzo, otto al ribasso e due invariati. I migliori sono stati First Capital (+3,9%) e Ambromobiliare (+3,8%). Sul fronte opposto, Alp.I Spac ha ceduto l’1,2% e Equita Group ha stornato il 3,2 per cento. Non è stato trattato 4Aim Sicaf.
In un contesto internazionale prevalentemente positivo, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari, al termine di un’ottava altalenate, con il -0,1% di venerdì ha ceduto complessivamente lo 0,3%. Per quanto concerne gli indici di riferimento, nel corso della settimana il Ftse Aim Italia ha perso lo 0,8%, mentre il London Ftse Aim 100 ha guadagnato l’1,2% e il Ftse Italia All Share il 2,1 per cento.
Più in particolare, a livello di borse nazionali, il Nikkei 225 di Tokyo è salito nell’ottava dello 0,5%, l’Ibex 35 di Madrid dello 0,9%, il Dax 30 di Francoforte dell’1,2%, il Cac 40 di Parigi e il Ftse 100 di Londra dell’1,8%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,8 per cento. Negativa Wall Street con il Dow Jones a -1,2% e il Nasdaq 100 a -2,4 per cento.
Per quanto concerne i singoli titoli, il migliore è stato First Capital che, con il +1% di venerdì e 1.300 pezzi scambiati, ha guadagnato il 3,9%, da 10,20 a 10,60 euro con 11.700 pezzi. Lo segue Ambromobiliare che, nell’ambito del movimento laterale iniziato a metà ottobre, con il +1,6% di venerdì con solo 200 pezzi è progredito del 3,8%, da 3,69 a 3,83 euro con 57.200 pezzi.
Innova Italy 1 Spac, dopo un andamento altalenante, con il +2% di venerdì e 35.200 pezzi, è salito del 2%, da 9,90 a 10,10 euro con 67.600 pezzi. Spactiv Spac, non trattato venerdì, ha guadagnato l’1,4%, da 9,82 a 9,96 euro con 14.200 pezzi. Scm Sim, movimentato solo martedì, ha recuperato l’1%, da 10,10 a 10,20 euro con 120 pezzi. Wm Capital, non trattato mercoledì, con il +0,3% di venerdì e 25.500 pezzi, nell’ambito del trend discendente iniziato a fine luglio ha recuperato lo 0,8%, da 0,377 a 0,38 euro con 214.500 pezzi.
Vei 1 Spac, non trattato martedì, con il +0,2% di venerdì e 500 pezzi, è salito di un ulteriore 0,5%, da 9,679 a 9,724 euro con 4.700 pezzi. Capital for Progress 2 Spac, movimentato martedì e giovedì, ha guadagnato lo 0,5%, da 9,80 a 9,85 euro con 15.400 pezzi. IDeaMI Spac, trattato martedì e venerdì, nonostante il -0,2% di venerdì con 12.100 pezzi, è salito dello 0,2%, da 9,72 a 9,74 euro con 40.700 pezzi. Life Care Capital Spac, movimentato martedì e mercoledì, è progredito dello 0,2%, da 9,745 a 9,769 euro con 57.700 pezzi.
Hanno chiuso l’ottava invariati CdR Advance Capital, non trattato venerdì, a quota 1,04 euro con 154.500 pezzi, e Crescita Spac che, con il -0,5% di venerdì e 21.100 pezzi, si è attestato a quota 9,90 euro con 38.200 pezzi.
In leggera flessione SprintItaly Spac che, avendo chiuso in parità venerdì con 3.100 pezzi, ha ceduto lo 0,2%, da 9,72 a 9,70 euro con 26.500 pezzi. Spaxs Spac, con il -0,1% di venerdì e 30.600 pezzi, ha perso complessivamente lo 0,5%, da 10,24 a 10,19 euro con 153.900 pezzi. Industrial Stars of Italy 3 Spac, non trattato mercoledì, venerdì ha ceduto lo 0,8% con 5.800 pezzi scendendo nell’ottava dello 0,6%, da 9,80 a 9,74 euro con 27.600 pezzi.
Assiteca, non trattato mercoledì, nell’ambito del movimento laterale iniziato ai primi di gennaio ha chiuso in parità venerdì con 2.250 pezzi e l’ottava con un -0,8%, da 2,46 a 2,44 euro con 30 mila pezzi. Eps Equita Pep Spac venerdì ha ceduto lo 0,6% con 1.000 pezzi e nella settimana ha stornato l’1%, da 10 a 9,90 euro con 33.900 pezzi. Glenalta Spac, trattato giovedì e venerdì, avendo chiuso venerdì in parità con 39.200 pezzi ha totalizzato una perdita dell’1%, da 10,10 a 10 euro con 45.700 pezzi.
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