Telecom Italia – Elliott sale all’8,8%, opzioni per ulteriore 4,9%

Il fondo statunitense Elliott ha incrementato la propria partecipazione in Telecom Italia all’8,8%, come precisato dallo stesso hedge fund in una nota alla SEC americana. Il fondo di Paul Singer spiega inoltre che la posizione nella tlc italiana è stata costruita con l’assistenza di Jp Morgan Securities.

A questa quota si aggiungerebbero opzioni call e put per un ulteriore 4,9% del capitale ordinario, che porterebbero la partecipazione potenziale al 13,7 per cento.

Il tutto nel giorno del Cda convocato per deliberare sulla decisione dei sindaci di integrare l’ordine del giorno per l’assemblea del 24 aprile con le richieste di Elliott di revoca e sostituzione di 6 consiglieri.

Oggi inoltre scade il termine per presentare altre richieste di integrazione, oltre alle liste per il Cda in vista dell’assemblea del 4 maggio, anche se Elliot ha ribadito che, qualora il Cda fosse reintegrato il 24 aprile, il meeting successivo non dovrebbe tenersi.

Intanto le iniziative di Elliot hanno registrato il riscontro positivo del proxy advisor Iss, consulente dei fondi nelle assemblee delle società quotate che, così come l’omologo Glass Lewis, suggerisce agli azionisti di votare per la rimozione dei consiglieri di Vivendi.

Intorno alle 15:30 il titolo Telecom Italia recupera terreno rispetto alla mattinata e scambia poco sotto la parità (-0,3% a 0,851 euro), rispetto al +0,4% del Ftse Mib.