Il cda di Banca Sistema, riunitosi ieri, ha approvato il piano strategico 2018/20, nel quale si delineano i seguenti obiettivi economici: crescita del turnover del factoring ad un cagr del 18% fino a raggiungere 3,3 miliardi nel 2020; aumento dell’outstanding factoring ad un cagr del 28% per arrivare a 3 miliardi nel 2020; incremento dell’outstanding della cessione del quinto dello stipendio e della pensione (CQS/CQP) ad un cagr del 25% fino a toccare 1 miliardo nel 2020.
Nell’arco del piano il target di Return on Average Equity (RoAE) è stimato in un intervallo tra il 18% e il 24% annuo, con un adjusted interest income margin fra i 400 pb e i 450 pb, un costo medio della raccolta pari all’1%, un costo del rischio medio inferiore a 30 pb e un cost/income ratio medio pari al 47 per cento.
Infine, il gruppo punta mantenere un Cet1 intorno al 10,5% nel periodo, con un target oltre l’11% entro il 2020, e un assorbimento medio di Rwa del 38 per cento.
ll piano è basato sui tre pilastri: guidare l’evoluzione del factoring per sostenere il conseguimento di una più ampia gamma di operazioni innovative con elevato livello di personalizzazione; consolidare la crescita nel segmento del credito al consumo, in particolare nella cessione del quinto quale core business parallelo al factoring; adottare un modello divisionale.
Nella nota rilasciata dal gruppo si sottolinea che “La remunerazione degli azionisti continua a rappresentare una priorità fondamentale”.
(segue approfondimento)