Bankitalia ha pubblicato le statistiche di febbraio 2018 riguardanti i subdepositi, gli impieghi e le sofferenze delle banche italiane.
I dati del mese in esame hanno messo in luce un lieve calo delle sofferenze lorde in capo agli istituti di credito italiani a 163,6 miliardi, da 166,7 miliardi del mese precedente. La riduzione su base annua è del 10,8 per cento.
Le sofferenze nette, invece, sono diminuite a 54,5 miliardi rispetto ai 59,5 miliardi di gennaio.
A febbraio, i prestiti concessi al settore privato (corretti per tenere conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari) hanno riportato una crescita del 2,4% rispetto a febbraio 2017. Nello specifico, l’Autorità di vigilanza ha evidenziato che i prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,8% annuo, mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dell’1,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A gennaio il progresso era stato del 2%, dato però influenzato da un fattore non ricorrente legato ai finanziamenti concessi alle banche europee dalla Bce.
In merito alla raccolta, Banca d’Italia ha messo in evidenza un aumento dei depositi del settore privato pari al 5,5% rispetto all’anno precedente, mentre è scesa la raccolta obbligazionaria (-19% a/a).
