La banca d’affari mantiene sul titolo del colosso elettrico italiano il giudizio buy/attractive e alza lievemente il prezzo obiettivo a 6,20 euro dal precedente 6,15 euro.
Gli analisti stimano che entro il 2022 il gruppo potrebbe beneficiare di un potenziale di leva finanziaria di 26 miliardi, pur mantenendo un rating BBB+. L’istituto si attende inoltre che Enel ridistribuisca questo margine nel corso dei prossimi cinque anni attraverso operazioni di medie dimensioni da circa 5 miliardi all’anno, operazioni che potrebbero portare a una crescita del 15% dell’EPS stimato per il 2022.