Seduta in ribasso per il Ftse Italia Beni Immobili (-0,8%), in linea con l’andamento generale del settore a livello europeo (-0,4%), ma distante dalla performance positiva archiviata dal Ftse Mib (+0,5%).
Sul fronte economico, i mercati europei hanno beneficiato dei segnali distensivi dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e Cina: dal forum di Boao, il presidente Xi Jinping ha infatti parlato di apertura del mercato cinese manifatturiero e finanziario alle imprese estere, impegnandosi a proteggere la proprietà intellettuale delle aziende straniere e a diminuire le tariffe sulle importazioni.
Come sempre, l’indice immobiliare risulta influenzato dalle contrattazioni delle Mid Cap. In merito, si segnala il calo di Igd (-3,2%) che è al terzo giorno di vendite dopo un periodo positivo che ha portato il titolo della Siiq da 7,05 euro della chiusura del 23 marzo a 8,39 euro toccati nella seduta del 5 aprile.
Beni Stabili ha invece archiviato un guadagno frazionale dello 0,4%. La Consob ha comunicato in data 28 marzo che Anima Sgr ha acquisito una partecipazione del 5,006%nel capitale della società immobiliare romana a titolo di gestione discrezionale del risparmio.
Gabetti (+0,5%) e Coima Res (+0,2%) sono le uniche due Small Cap ad aver chiuso in positivo la seduta.
In fondo all’indice Brioschi (-1,6%) e Aedes (-2,8%).