Iren – Porta a termine l’aggregazione con Acam

Nel pomeriggio di oggi, il gruppo guidato da Masssimiliano Bianco ha comunicato di aver portato a termine in anticipo rispetto alla tabella di marcia fissata inizialmente il perfezionamento dell’aggregazione con l’ex-municipalizzata di La Spezia.

L’operazione è stata avviata nel maggio 2017 con la presentazione dell’offerta nell’ambito della procedura trasparente promossa da Acam per individuare un operatore economico con cui attuare un‘aggregazione societaria ed industriale. E’ poi proseguita nello scorso mese di dicembre, mediante la sottoscrizione di un accordo di investimento tra Iren, Acam e 31 soggetti pubblici soci di Acam.

L’aggregazione è stata realizzata mediante l’acquisizione da parte di Iren del totale del capitale sociale del gruppo ligure detenuto da 32 soggetti pubblici, a fronte di un corrispettivo complessivo di oltre 59 milioni di euro e la contestuale sottoscrizione da parte di 27 soci di complessive 24.705.700 nuove azioni ordinarie emesse dalla società quotata a 2,13 euro, di cui 1,13 a titolo di sovrapprezzo per un controvalore di oltre 52 milioni.

I soci di Acam, che hanno sottoscritto l’aumento di capitale riservato, hanno contestualmente aderito al patto parasociale in essere fra i soggetti pubblici soci del gruppo romagnolo, apportando al sindacato di voto e di blocco ivi disciplinato tutte le azioni di nuova emissione sottoscritte nell’ambito dell’aumento di capitale (fatta eccezione per un solo socio che ha assunto un distinto impegno di non trasferimento delle azioni sottoscritte). Il patto parasociale scadrà a maggio del 2019, rinnovandosi tacitamente per ulteriori due anni, salvo disdetta.

Con riferimento ai soci di Acam venditori e non sottoscrittori, la società ha invece corrisposto un pagamento complessivo in denaro per 6.377.097,15 euro.

E’ stato inoltre reso noto che Acam, Acam Acque Spa e Acam Ambiante Spa hanno rimborsato integralmente le proprie esposizioni debitorie verso istituti finanziari per 130.326.104,21 milioni come previsto all’interno dell’accordo di ristrutturazione.