Avanza dell’1% il Ftse Italia Media, performando meglio sia del FTSE Mib (+0,5%) sia dall’Euro Stoxx Tmi Media (+0,4%).
Pubblicati in giornata i dati diffusionali delle produzioni cartacee e digitali relativi al mese di febbraio per quotidiani e mensili, e del mese di gennaio per quanto riguarda i mensili.
Sul fronte macro sono stati comunicati in giornata i prezzi alla produzione statunitensi aumentati a marzo dello 0,3% su base mensile, rispetto al +0,1% previsto dal consensus e al +0,2% della rilevazione precedente, mentre le scorte all’ingrosso a febbraio sono cresciute dell’1%, oltre le aspettative. In Europa sono stati resi noti i numeri di febbraio sulla produzione industriale in Italia (inaspettatamente in calo dello 0,5% mensile) e Francia (+1,2%, poco sotto le attese).
Seduta tonica per Mediaset, in progresso dell’1,3 per cento. Il gruppo ha avviato i lavori per la creazione della newco con Sky Italia per il ramo operation della pay tv Premium, con il trasferimento, a partire dal prossimo mese di giugno, di 130 dipendenti alla nuova società.
Tra le società a minore capitalizzazione brilla Gedi Gruppo Editoriale, in rialzo del 4,5 per cento.
Torna a scambiare in territorio positivo il titolo della casa editrice di Segrate, Mondadori Editore, che chiude a +1,8 per cento. Positiva la seduta anche per Mondo Tv, che chiude a +4,2 per cento.
