Il finanziere Raffaele Mincione sarebbe già salito all’8% di Banca Carige, secondo alcune indiscrezioni finanziarie.
Mincione, entrato nel capitale dell’istituto genovese dopo l’aumento di capitale conclusosi lo scorso mese di dicembre con una quota del 5,4%, aveva dichiarato di avere l’intenzione di incrementare ulteriormente la propria partecipazione sino al 10%, soglia al di sotto della quale non sono richieste autorizzazioni da parte delle autorità di vigilanza.
La fotografia dell’azionariato ufficiale di Carige presenta la holding di Mincione, The Capital Investment Trust, ancora ferma al 5,428% dichiarato lo scorso mese di febbraio. E con la medesima quota il finanziere si è presentato all’assemblea dell’istituto genovese tramite un proprio rappresentante, che ha espresso il proprio sostegno all’amministratore delegato Paolo Fiorentino elogiandone il lavoro e la strategia.
Se avesse acquistato dopo l’assemblea avrebbe tenuto una mano leggera, visti gli scarsi volumi e il prezzo delle azioni praticamente invariato a 0,0082 euro, con un minimo di 0,0080 euro proprio nella seduta di ieri.
Intanto oggi a Piazza Affari i titoli registrano un’impennata con un rialzo del 3,7% a 0,0083 euro, contro il +0,4% dell’indice di settore.
Nella tabella seguente riportiamo l’andamento del titolo nell’ultimo mese.