Continua a salire l’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che registra un rialzo di 0,7 punti percentuali, performance superiore al corrispondente indice europeo (+0,4%).
Dopo un avvio incerto, accelerano al rialzo le Borse del Vecchio Continente in seguito l’apertura positiva di Wall Street, con il Ftse Mib che si evidenzia come la migliore con un incremento dell’1,3 per cento. Le preoccupazioni dei mercati in merito alla questione siriana sono state alleggerite dal presidente americano Trump che via twitter ha parlato di un intervento sul campo non imminente.
Nel frattempo dai verbali della Fed è emersa una tendenza verso un graduale restringimento della politica monetaria, anche se permangono i timori legati ad una possibile guerra commerciale.
Calano invece le quotazioni del petrolio dopo aver toccato mercoledì i massimi da oltre tre anni, con il Wti e il Brent che retrocedono di circa a 66,7 e 71,6 dollari al barile. Nella giornata di ieri l’OPEC ha pubblicato il proprio report sul mese di marzo, nel quale ha ridotto ulteriormente la produzione, rivedendo al rialzo le stime della domanda per il 2018.
Sull’azionario, Saipem prosegue nel recupero evidenziandosi per la seconda seduta consecutiva come il miglior titolo del comparto con un rialzo dell’1,4 per cento.
Bene anche le altre big Eni e Tenaris che avanzano rispettivamente di 0,7 e 0,6 punti percentuali.
Poco mossi gli altri titoli del comparto, fra cui Maire Tecnimont che avanza dello 0,1 per cento. L’autorità lussemburghese ha approvato il prospetto informativo relativo all’emissione obbligazionaria, la cui offerta pubblica si aprirà il prossimo 18 aprile.