Ancora acquisti sul titolo a Piazza Affari, che poco dopo le 11:00 segna un +3,6% in area 3,26 euro risultato tra i migliori titoli del Ftse Italia Star, in rialzo dello 0,5 per cento.
Prosegue dunque la rimonta delle quotazioni di Sogefi, dopo la debolezza che ha caratterizzato le azioni da inizio anno fino a toccare lo scorso 3 aprile un minimo di oltre 12 mesi a 2,81 euro in scia ai conti del quarto trimestre pubblicati lo scorso 26 febbraio.
In attesa della diffusione dei risultati dei primi tre mesi dell’esercizio il prossimo 23 aprile, secondo gli analisti Sogefi dovrebbe rallentare leggermente i ritmi di crescita nel 2018, tenendo conto della necessità di riuscire a ribaltare sui clienti l’aumento dei costi delle materie prime e del possibile impatto negativo del forex, mentre l’utile potrebbe beneficiare di minori oneri finanziari e di un ridotto tax rate.
Per l’esercizio in corso, il consensus stima ricavi a 1,71 miliardi (+2,2%), un Ebitda pari a 173 milioni (+4,2%) e una diminuzione dell’indebitamento finanziario netto a 251 milioni (264 milioni al 31 dicembre 2017).
Secondo i dati raccolti da Bloomberg, inoltre, i giudizi degli analisti su Sogefi restano positivi, dividendosi in 4 ‘buy’, 2 ‘hold’ e 1 ‘sell’, con un target price medio a 12 mesi di 4,24 euro, pari a un up side di oltre il 30% rispetto alle quotazioni attuali.
Da inizio anno il titolo ha perso circa il 19%, sottoperformando i principali peers del settore della componentistica per l’automotive che hanno perso in media poco meno del 10 per cento.
Infine, si sottolinea che Sogefi tratta a 8,2x il P/E 2018 e a 3,9x l’EV/EBITDA 2018, pari a uno sconto di circa il 37% in entrambi i casi rispetto alla mediana dei peers.