L’assemblea della Spac Capital for Progress 2 (CFP2), Special Purpose Acquisition Company costituita il 23 giugno 2017 e quotata dallo scorso 4 agosto, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2017 e ha deliberato di riportare a nuovo la perdita di 376.776 euro. Il patrimonio netto a fine 2017 ammontava a 66,6 milioni e la liquidità a 65,7 milioni.
CFP2 è il secondo veicolo promosso dal team Capital for Progress composto da Massimo Capuano, Antonio Perricone, Marco Fumagalli e Alessandra Bianchi, a cui si è affiancato Bruno Gattai. La prima Spac del team, CFP1 si è fusa nel dicembre 2016 con GPI, tra i leader italiani nel settore ICT e di Business Process Outsourcing per il settore Healthcare.
La Spac si propone di indirizzare la propria attività di investimento, entro 24 mesi dalla quotazione, verso società italiane di medie dimensioni (con un equity value indicativo compreso tra 100 e 200 milioni), non quotate, posizionate in nicchie di mercato, ad alto potenziale di crescita e di marginalità, con interesse prevalente verso i settori meccanica avanzata e impiantistica industriale, alimentare, bevande, turismo, arredamento, abbigliamento, lusso, information & communication technology, distribuzione organizzata. Vengono escluse le società attive nei settori immobiliare, biotecnologico, delle energie rinnovabili nonché le società di start-up.