La banca d’affari americana rimane molto positiva sul titolo, confermando il giudizio ‘buy’ e alzando leggermente il target price da 31 a 31,3 euro. Un prezzo che presenta un up side potenziale di circa il 65% rispetto alle quotazioni attuali e risulta superiore di circa il 50% rispetto al target price medio indicato da Bloomberg.
Secondo Goldman Sachs, Fca continuerà a creare un significativo valore per gli azionisti, grazie alla capacità di generare una redditività e un free cash flow superiori al consensus che permetteranno al gruppo di chiudere il 2018 con liquidita netta industriale di almeno 4 miliardi.
Con il nuovo piano industriale 2018-2022, inoltre, la casa di Detroit non solo dovrebbe sostenere tale risultati, ma addirittura migliorare i livelli di profittabilità e generazione di cassa.
Il broker individua quattro fattori chiave che potrebbero rappresentare dei catalyst importanti per il titolo, tra cui le vendite negli Stati Uniti, lo spin-off di Magneti Marelli, che dovrebbe evidenziare ulteriormente le opportunità di creazione di valore del gruppo, la presentazione del nuovo business plan e la sottovalutazione rispetto ai competitor.
