Fininvest chiede tempo al tribunale per la cessione del 20% di Banca Mediolanum. I legali della holding di Silvio Berlusconi avrebbero discusso ieri, davanti alla seconda sezione bis del Tar Lazio, la richiesta di congelare o modificare la data di scadenza prevista per ottobre, che impone la vendita della quota eccedente il 9,99% di Banca Mediolanum come richiesto da Bankitalia un anno fa dopo la condanna di Berlusconi in via definitiva per frode fiscale. La decisione è attesa per oggi stesso.
I legali dell’ex premier hanno motivato la richiesta spiegando che ci sono diversi ricorsi pendenti sulla decisione. Uno davanti alla Corte di Giustizia europea e uno davanti al Consiglio di Stato italiano, nonché uno contro la Bce davanti al Tribunale di Prima Istanza dell’Unione Europea. Si ritiene quindi di non dover dare corso alla richiesta di vendita prima che l’iter sia concluso.
Infine, è stato sottolineato l’aspetto economico della vicenda con le difficoltà di collocare in Borsa in quest’arco di tempo un pacchetto che varrebbe circa un miliardo.
In attesa della decisione del tribunale, le azioni segnano un rialzo dello 0,2% a 6,9 euro, leggermente meglio dell’indice di settore.