Il consorzio guidato dal colosso di San Donato ha presentato la proposta più elevata per il 66% della greca Desfa, battendo così la concorrenza della cordata formata dalla spagnola Regasificadora del Noroeste e dalla rumena Transgaz, con il sostegno finanziario dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers).
La notizia della vittoria del consorzio guidato da Snam, e che include la spagnola Enagas, la belga Fluxys, è stata anticipata dalla stampa greca, secondo cui per la quota di maggioranza del gruppo che gestisce la rete di trasporto del gas in Grecia avrebbe prevalso l’offerta da 535 milioni di euro rispetto alla proposta rivale che si era fermata a 457 milioni.
Nelle prossime settimane, il governo di Atene, attraverso l’agenzia delle privatizzazioni, chiederà poi all’unico concorrente rimasto di migliorare ulteriormente l’offerta. Ricordiamo che la cessione del 66% di Desfa è stata imposta alla Grecia dall’Unione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale in cambio del pacchetto di aiuti economici indispensabili per evitare la bancarotta.