Banca Finnat potrebbe essere interessata ad acquistate palazzo Altieri, storica sede romana dell’Abi (Associazione Bancaria Italiana).
Secondo fonti di stampa, l’associazione dei banchieri ha intenzione di cedere lo storico palazzo, in un’ottica di razionalizzazione dei costi, e l’istituto guidato da Arturo Nattino, che già occupa una parte del palazzo in piazza del Gesù, starebbe vagliando l’operazione.
Sulla questione è intervenuto Camillo Venesio, vice presidente dell’Abi, spiegando che si tratta di un’operazione che fa parte di un piano di ampio respiro. Il nuovo piano industriale dell’Abi, infatti, si basa su due obiettivi che giustificano questa scelta: quello della riduzione dei costi e quello della maggiore presenza internazionale dell’associazione, che deve essere sempre più in grado di mantenere stretti rapporti con le autorità europee a Bruxelles e a Francoforte.
L’Abi manterrà in ogni caso la propria sede a Roma, mentre a Milano si sposterà dall’attuale palazzo di via Olona, dove è in affitto e cerca una sede più grande e magari di proprietà. Le operazioni di valutazione dei nuovi edifici saranno affidate al direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini.
