Concluso ufficialmente il passaggio della quota di controllo di Banca Intermobiliare (Bim) al fondo inglese Attestor, con la contestuale uscita di scena del consigliere delegato Giorgio Girelli, è partita la ricerca del nuovo amministratore delegato.
Secondo rumor di stampa, il nuovo azionista di maggioranza avrebbe incaricato la società di head hunting Spencer Stuart per cercare la figura più adatta.
Secondo le ultime indiscrezioni, tra i potenziali candidati ci sarebbe Matteo Colafrancesco, che lascerà la carica di presidente di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking.
Dopo le dimissioni di Girelli, valide da martedì dopo che il cda ne ha preso atto, la guida di Bim è stata assunta dal direttore generale Stefano Grossi, che ha lavorato a stretto contatto con l’Ad uscente e vanta una certa esperienza nel private banking.
Girelli ha gestito una delicata fase per la private bank, avviando le basi per un profondo cambiamento e rilancio della stessa, considerando anche la messa in liquidazione dell’ex controllante Veneto Banca.
A mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni a Piazza Affari il titolo viaggia sulla parità a 0,56 euro, una performance allineata al Ftse Italia Servizi Finanziari (+0,1%).