L’assemblea degli azionisti di Luxottica ha approvato il bilancio dell’esercizio 2017, chiuso con ricavi consolidati per 9,157 miliardi, in crescita dello 0,8% nel confronto a cambi correnti rispetto al 2016 (+2,2% a cambi costanti). L’Ebitda è in flessione dello 0,9% e l’Ebit in calo del 3,3% a 1,3 miliardi. L’utile netto di gestione si è fissato a 1,04 miliardi (+22,4%) grazie ai benefici fiscali derivanti dall’adesione al Patent Box.
L’assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 1,01 euro, in aumento del 10% rispetto agli 0,92 euro distribuiti nel 2016, per un monte dividendi di circa 483 milioni. La data di stacco cedola è fissata per il prossimo 23 aprile, con pagamento il 25 aprile 2018.
La stessa ha altresì nominato il nuovo Cda, i cui dodici componenti rimarranno in carica per un esercizio, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018: Leonardo Del Vecchio, Presidente Esecutivo del CdA, Luigi Francavilla, Francesco Milleri, Stefano Grassi, Elisabetta Magistretti, Maria Pierdicchi, Sabrina Pucci, Karl Heinz Salzburger, Luciano Santel, Cristina Scocchia, Andrea Zappia e Marco Giorgino.
Durante l’assemblea, Leonardo Del Vecchio, fondatore e presidente del gruppo, ha ribadito che la fusione con Essilor dovrebbe andare in porto entro maggio, con le autorità turche e cinesi, la seconda di carattere rilevante, pronte a dare il proprio ok chiedendo probabilmente qualche piccola limitazione. L’imprenditore ha inoltre aggiunto di augurarsi che la quotazione del gruppo, oltre che a Parigi, avvenga anche a Milano.
E’ intervenuto anche il cfo comunicando che nel 2018 il fatturato dovrebbe crescere tra il 2 e il 4%, escludendo le fluttuazioni dei cambi.