Apertura in rialzo per Beni Stabili (riammessa alle contrattazioni alle ore 11.30) che, in scia alla comunicazione di un’operazione di fusione per incorporazione in Foncière des Régions, guadagna circa 4,1 punti percentuali.
L’operazione, come indicato in una nota, porterebbe diversi benefici in capo agli azionisti della Siiq romana che, oltre ad una esposizione maggiormente diversificata sui mercati europei, trarrebbero vantaggio anche dal rapporto di cambio (8,5 azioni FdR ogni 1000 azioni di BS post stacco cedola 2017), che prevede un premio dell’8% sulla parità implicita dei corsi medi di borsa ponderati sui volumi degli ultimi 3 mesi (stime effettuate al 19 aprile 2018).
Ulteriori benefici riguarderebbero la liquidità di borsa (6x) e il rendimento che dovrebbe risultare superiore del 16% rispetto all’attuale dividendo approvato da Beni Stabili.
Si segnala infine che la fusione, subordinata all’approvazione da parte del comitato degli amministratori indipendenti, potrebbe essere completata entro la fine dell’anno. Inoltre, è intenzione di FdR chiedere la doppia quotazione sui mercati azionari di Parigi e Milano.