Exane BNP Paribas ha migliorato la raccomandazione su Eni da ‘underperform’ a ‘neutral’, alzando il target price da 13 a 15 euro, con un down side di circa il 6% rispetto alle quotazioni attuali.
Nessuna reazione del titolo a Piazza Affari, che poco prima delle 11:00 segna un -0,2% in area 16 euro, sostanzialmente in linea all’andamento del Ftse Mib.
Le azioni del gruppo si mantengono comunque sui massimi dall’estate 2015, dopo il forte rialzo dell’ultimo periodo favorito anche dal progresso dei prezzi del petrolio, al top da fine 2014. In particolare, Eni ha innescato un deciso trend rialzista da inizio marzo mettendo a segno un +20% circa, mentre la performance ytd è positiva di oltre il 15 per cento.
In attesa della pubblicazione dei risultati del 1° trimestre 2018 il prossimo 27 aprile, secondo i dati raccolti da Bloomberg i giudizi degli analisti sul titolo si dividono in 19 ‘buy’, 9 ‘hold’ e 6 ‘sell’ con un target price medio di 16,43 euro, che incorpora un up side potenziale di circa il 3 per cento.