Retrocede dello 0,8% il Ftse Italia Media, sottoperfomando sia l’andamento di Piazza Affari (+0,1%) che quella dell’Euro Stoxx Tmi Media che chiude in rialzo del 2,5 per cento.
I istinti continentali si sono dimostrati ancora contratti, nonostante i segnali distensivi emersi tra Stati Uniti e Corea del Nord, dopo che Trump ha confermato la visita del capo della Cia e del Segretario di Stato, Mike Pompeo, al leader Kim Jong-Un, avvenuta la settimana scorsa.
In flessione dello 0,6% Mediaset. Sono stati presentati in giornata i conti, per lo più in calo, del primo trimestre 2018 della controllata spagnola, che pesa per circa il 30% sul consolidato della capogruppo.
Perde l’1,3% la Mid del settore Rcs.
Tra le società a minore capitalizzazione, crolla Mondo tv a -8,1 per cento nonostante la sottoscrizione con My Theater D.D. di un accordo che prevede l’ingresso nella produzione di una nuova serie di animazione “Piano no Mori” che verrà distribuita in tutto il mondo da Netflix. Inoltre, il Cda di Mondo Tv ha approvato la sottoscrizione di un accordo di investimento con Atlas Special Opportunities, per l’emissione di una linea di bond convertibile.
Vendite anche su Mondadori (-2,2%). La casa editrice di Segrate avrebbe accantonato il progetto della creazione di un polo unico per le riviste in Francia, dopo che le testate Lagardere e Maire Claire sembrerebbero aver intavolato trattative con Czech Media Invest.