Dopo i conti 2017-18 e il crollo ai minimi storici (-32,1%) del titolo in Borsa nella seduta di ieri, gli analisti hanno rivisto i propri giudizi sulla società veneta dell’abbigliamento.
Nel dettaglio, gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno confermato la raccomandazione Buy, tagliando però sul prezzo obiettivo, portandolo da 6,20 euro a 5,50 euro.
Scelta analoga anche per quelli di Credit Suisse, che hanno abbassato il target price a 3,90 euro dal precedente 6,40 euro, confermando giudizio Neutral.
Il consensus sul prezzo raccolto da Bloomber è fissato a 6,28 euro, con 8 raccomandazioni suddivise in 6 Buy e 2 Hold.
La società ha presentato mercoledì sera a mercati chiusi i dati di bilancio 2017-18. Esercizio chiuso con ricavi in crescita del 12% e il miglioramento della gestione operativa in termini di Ebitda ed Ebit adjusted, anche se al di sotto delle previsioni degli analisti.
Il board ha deliberato che non distribuirà alcun dividendo per procedere con i progetti di ristrutturazione, dopo aver chiuso l’esercizio con un utile netto reported di 5 milioni (106,5 milioni adjusted) e contabilizzato oneri straordinari per complessivi 102 milioni, di cui 77 relativi a costi dei derivati sui cambi.
Intorno alle 10.15 il titolo rimbalza a 3,62 euro (+6,73%), sovraperformando sia l’indice settoriale di riferimento (+0,38%) sia l’indice Mid Cap (+0,16%).