Gli analisti di Exane BNP Paribas hanno alzato da 0,73 euro a 0,77 euro il target price sulle azioni di Beni Stabili, confermando al tempo stesso la raccomandazione “neutral”.
Il prezzo obiettivo è stato rivisto al rialzo dopo che lo scorso venerdì Foncière des Régions, già azionista di maggioranza di Beni Stabili con una partecipazione del 52,4%, ha presentato una proposta di fusione per incorporazione di Beni Stabili. Il colosso francese, interessato a quotare la nuova realtà sia sul mercato francese che italiano, ha previsto nello specifico un rapporto di cambio pari a 8,5 azioni ordinarie FdR ogni 1.000 azioni ordinarie di Beni Stabili (post stacco cedola 2017).
Intorno alle ore 11:50, le azioni della Siiq sono scambiate a 0,76 euro, in frazionale rialzo (+0,2%), a fronte del Ftse Italia Beni Immobili in sostanziale parità.