Ottava brillante per il Ftse Italia Beni Immobili che guadagna 2,2 punti percentuali, in linea con quanto archiviato dal Ftse Mib (+2,1%). Una performance che assume ancora più valore se confrontata con la settimana dell’Euro Stoxx Real Estate (+0,1%).
Si segnalano acquisti su entrambe le Mid Cap: Beni Stabili (+4,7%), IGD (+0,7%).
Lo scorso giovedì, Foncière des Régions, già azionista di maggioranza di Beni Stabili con una partecipazione del 52,4%, ha presentato a mercati chiusi una proposta di fusione per incorporazione di Beni Stabili. Stando a quanto comunicato, il rapporto di cambio sarà pari a 8,5 azioni ordinarie di Foncière des Régions ogni 1.000 azioni ordinarie Beni Stabili (post stacco cedola 2017). Un’operazione che dovrebbe portare ad una quotazione sia sul mercato francese, sia sul mercato italiano.
La Siiq guidata da Claudio Albertini ha annunciato invece di aver finalizzato l’acquisizione di un portafoglio costituito da quattro gallerie commerciali e un retail park da Eurocommercial Properties N.V dal valore complessivo di 195,5 milioni (inclusi oneri ed imposte di trasferimento per 8,5 milioni). Si è inoltre conclusa positivamente l’offerta pubblica dei diritti inoptati relativi all’aumento di capitale riservato da 150 milioni.
Bene Industria e Innovazione (+7,1%), Compagnia Immobiliare Azionaria (+1,9%) e Nova Re (+0,8%).
Vendite su Brioschi (-2,3%), Coima Res (-2,3%), Bastogi (-3,5%) e Aedes (-3,8%) che si sono posizione in fondo all’indice.