Settimana positiva per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia, in progresso dell’1,8%, anche se mette a segno una performance inferiore a quelle del corrispondente indice europeo (+2,5%) e del Ftse Mib (+2,1%).
Buona performance nell’ottava per Leonardo che avanza del 5,8% chiudendo a ridosso della soglia dei 10 euro persa a seguito della pubblicazione del piano industriale. Nell’attesa di eventuali contratti in arrivo dal salone DSA di Kuala Lumpur, in Malesia, la società ha annunciato un nuovo accordo per elicotteri in Pakistan.
Rialzo frazionale invece per l’altra big Prysmian (+0,4%).
Fra gli altri titoli del comparto, rally di Astaldi che realizza un +10,4% principalmente grazie alla performance di venerdì, sostenuta dalle voci sull’ingresso di una compagine straniera nel prossimo aumento di capitale da 300 milioni.
Di corsa anche Trevi che chiude l’ottava con un +7,4% dopo aver messo a segno un +19% nella seduta di venerdì, in seguito alle indiscrezioni sulla prossima cessione della controllata Drillmec al colosso russo Rosneft. La società ha risposto alle voci dichiarando come al momento non abbia ricevuto nessuna offerta vincolante.
Positiva Fincantieri (+1,4%) che ha incassato l’upgrade a “buy” di Banca IMI e attende entro fine aprile l’assegnazione della gara per la Marina australiana, mentre evidenzia un calo frazionale Danieli (-0,9%) che ha comunicato una nuova commessa in Turchia.
Fanalino di coda Salini Impregilo (-3,4%) che prosegue nei cali toccando un -28,5% da inizio anno.