Nella scorsa ottava, che va dal 16 al 20 aprile, l’indice Aim Servizi Finanziari ha ceduto lo 0,2%, a fronte di un andamento dei vari mercati borsistici internazionali quasi esclusivamente positivo, con Milano in testa. Ventidue i titoli del comparto movimentati, cinque al rialzo, dodici al ribasso, di cui uno quotato da venerdì, e cinque invariati. I migliori sono stati CdR Advance Capital (+3,3%) e Assiteca (+2,9%). Sul fronte opposto Eps Equita Pep Spac ha perso l’1,4% e Wm Capital il 3,4 per cento. Ha fatto il suo esordio all’Aim Gabelli Value for Italy Spac (-0,5%). Non è stato trattato Scm Sim. Lunedì si è tenuta l’assemblea di bilancio di Equita Group e Space 4 Spac ha annunciato la business combination con Guala Closures. Mercoledì si è aperto il periodo di offerta in opzione delle azioni Crescita Spac oggetto di recesso e si è tenuta l’assemblea di bilancio di Scm Sim. Giovedì si è tenuta l’assemblea di Glenalta Spac che ha approvato il bilancio e la business combination con CFT.
In un contesto borsistico internazionale quasi esclusivamente positivo, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari, al termine di un’ottava iniziata positivamente ma terminata in negativo, con il -0,1% di venerdì ha ceduto complessivamente lo 0,2%. Per quanto concerne gli indici di riferimento, nel corso della settimana il London Ftse Aim 100 ha guadagnato lo 0,8% e il Ftse Italia All Share l’1,9%, mentre il Ftse Aim Italia ha perso lo 0,1 per cento.
Più in particolare, a livello di borse nazionali, il Dax 30 di Francoforte è salito nell’ottava dello 0,8%, l’Ibex 35 di Madrid dell’1,2%, il Ftse 100 di Londra dell’1,4%, il Nikkei 225 di Tokyo e il Cac 40 di Parigi dell’1,8%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’1,3 per cento. Positiva Wall Street con il Dow Jones a +0,4% e il Nasdaq 100 a +0,6 per cento.
Per quanto concerne i singoli titoli, il migliore è stato CdR Advance Capital che, trattato lunedì, martedì e mercoledì, ha guadagnato un ulteriore 3,3%, da 1,045 a 1,08 euro con 145.500 pezzi scambiati. Assiteca, trattato solo lunedì e martedì, ha proseguito il movimento laterale iniziato ai primi di gennaio ed è salito del 2,9%, da 2,43 a 2,50 euro con 7.500 pezzi.
Equita Group, nonostante il -1% di venerdì con 12 mila pezzi, ha guadagnato un ulteriore 1,5%, da 3,26 a 3,31 euro con 240.500 pezzi. Nel corso della settimana ha raggiunto quota 3,35 euro, massimo da inizio quotazione. Lunedì l’assemblea ha approvato il bilancio 2017, che chiude con un utile netto consolidato passato dagli 8,8 milioni del 2016 a 11 milioni (+25%), e ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,22 euro per azione in pagamento dal 9 maggio, con data stacco cedola il 7 maggio.
IDeaMI Spac, con il +0,6% di venerdì con 5.800 pezzi, è risalito dell’1%, da 9,66 a 9,76 euro con 23.500 pezzi. First Capital, trattato solo mercoledì, ha recuperato l’1%, da 10,20 a 10,30 euro con 2.340 pezzi. Alp.I Spac, trattato lunedì, giovedì e venerdì, con il +1% di venerdì e 500 pezzi, ha chiuso in parità per la seconda ottava consecutiva a quota 10 euro con 4.900 pezzi.
Crescita Spac si è mantenuto costantemente per tutta la settimana a quota 9,85 euro, compreso venerdì con 1.100 pezzi, chiudendo pertanto l’ottava in parità con 26 mila pezzi. In merito alla business combination con Ginetta e Cellular Italia,le azioni di Crescita oggetto del diritto di recesso vengono offerte agli azionisti della Società nel rapporto di 1,02 azioni oggetto di recesso ogni 10 azioni detenute al prezzo unitario di 10 euro a partire dal 18 aprile fino al 17 maggio inclusi.
Anche Industrial Stars of Italy 3 Spac, trattato lunedì, martedì e venerdì, con il +0,2% di venerdì e 43.900 pezzi, ha chiuso in parità per la seconda ottava consecutiva a 9,74 euro con 79.400 pezzi. Nel corso della seduta di venerdì il titolo è sceso a 9,68 euro, minimo da inizio quotazione già toccato nella giornata dell’11 aprile. Spactiv Spac, trattato martedì, giovedì e venerdì, in quest’ultimo giorno con solo 100 pezzi, si è mantenuto a quota 9,90 euro, chiudendo l’ottava in parità con 8.100 pezzi.
Glenalta Spac, dopo un venerdì invariato con 1.400 pezzi, ha concluso la seconda ottava consecutiva a quota 10 euro con 17.800 pezzi. La Società ha autorizzato CFT, con la quale è in corso la business combination, a procedere all’acquisizione del 75% di ADR Srl per 2 milioni. L’assemblea di giovedì ha approvato la business combination con CFT, nonché il bilancio 2017 che chiude con un utile di 71.214 euro, destinandolo a riserva legale
Vei 1 Spac, non trattato mercoledì, avendo chiuso venerdì in parità con 100 pezzi ha subìto un’ulteriore limatura dello 0,1%, da 9,699 a 9,69 euro con 5.700 pezzi. Ambromobiliare, avendo stornato venerdì il 2,9% con 6.600 pezzi, ha ceduto lo 0,2% con 98 mila pezzi. Space 4 Spac, non trattato mercoledì e giovedì, venerdì ha perso lo 0,4% con 6 mila pezzi, percentuale che corrisponde a quella dell’ottava, da 10 a 9,96 euro con 55.218 pezzi.Lunedì la Società ha annunciato la business combination con Guala Closures, attiva nel packaging, operazione approvata dai due Cda.
SprintItaly Spac, con il -0,2% di venerdì e 4.100 pezzi, ha ceduto lo 0,4%, da 9,72 a 9,68 euro con 27.300 pezzi. Innova Italy 1 Spac, trattato lunedì, giovedì e venerdì, con la chiusura alla pari di venerdì con 1.000 pezzi, è sceso dello 0,5%, da 10 a 9,95 euro con 8.400 pezzi. Life Care Capital Spac, trattato mercoledì, giovedì e venerdì, con la chiusura alla pari di venerdì con 500 pezzi, ha perso lo 0,6%, da 9,78 a 9,719 euro con 11.600 pezzi.
Capital for Progress 2 Spac, non trattato venerdì, ha ceduto l’1%, da 9,80 a 9,70 euro con 4.300 pezzi. Spaxs Spac, con il -0,3% e 31.500 pezzi di venerdì, è sceso dell’1,1%, da 10,266 a 10,15 euro con 177.100 pezzi. 4Aim Sicaf, trattato solo lunedì, ha perso l’1,2%, da 496 a 490 euro con 90 pezzi. Eps Equita Pep Spac, non trattato martedì e venerdì, è arretrato dell’1,4%, da 9,94 a 9,80 euro con 4.200 pezzi.
Wm Capital, nell’ambito del trend discendente iniziato ai primi di agosto, con il -3,9% e 1.500 pezzi di venerdì, ha lasciato sul terreno il 3,4%, da 0,378 a 0,365 euro con 51 mila pezzi. Venerdì è stato inoltre il primo giorno di quotazione di Gabelli Value for Italy Spac che ha perso lo 0,5% chiudendo a 9,95 euro rispetto ai 10 euro del collocamento, con 7 mila pezzi passati di mano.
Mercoledì si è tenuta l’assemblea di Scm Sim, titolo non trattato nell’ottava, che ha approvato il bilancio 2017 chiuso con una perdita di 315.300 euro, coperta mediante l’utilizzo di riserve.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a 4AIM SICAF, Ambromobiliare, First Capital, Industrie Chimiche Forestali, Scm Sim, The Lifestyle Group