Il gruppo ha chiuso il primo trimestre 2018 con ricavi in calo del 2,7% a 421,1 milioni, risentendo in particolare dell’effetto cambi negativo. A cambi costanti, il fatturato è cresciuto del 2,8% grazie soprattutto al buon andamento in Asia e in Sud America.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è ammontato a 53,1 milioni, sostanzialmente in linea al primo trimestre 2017, con una marginalità al 12,6% (+30 punti base). Anche l’Ebit risulta sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 25,6 milioni, con un’incidenza sui ricavi al 6,1 per cento.
Il trimestre si è chiuso con un utile netto in crescita del 14,5% a 12 milioni. Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2017, è diminuito di circa 9,7 milioni a 254,3 milioni.
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