Il gruppo ha archiviato i primi tre mesi dell’esercizio con ricavi in calo del 2,7% a 421,1 milioni, risentendo in particolare dell’effetto cambi negativo. Sostanzialmente stabili sia l’Ebitda a 53,3 milioni sia l’Ebit a 25,3 milioni, mentre l’utile netto è cresciuto del 14,5% a 12 milioni. Nel trimestre, il gruppo ha generato un free cash flow di 9,3 milioni, che ha consentito una diminuzione dell’indebitamento finanziario netto a 254,3 milioni.
Sogefi ha chiuso il primo trimestre 2018 con risultati superiori rispetto al mercato, con un miglioramento dell’utile e della generazione di cassa nonostante l’aumento dei prezzi dell’acciaio.
Nei primi tre mesi dell’esercizio, il mercato automobilistico mondiale ha segnato una flessione della produzione dello 0,7%, risentendo della diminuzione in Europa (-1,1%), in Asia (-0,9%) e Nord America (-2,7%), mentre il Sud America è cresciuto dell’11,9 per cento.
In tale contesto, il gruppo ha registrato una riduzione dei ricavi del 2,7% a 421,1 milioni, risentendo soprattutto dell’andamento sfavorevole delle valute. A parità di cambi, il fatturato riporta un +2,8%, frutto soprattutto del buon andamento in Asia (+0,4%, +8,5% a cambi costanti) e in Sud America (-9,3%, +16,3% a cambi costanti). L’Europa, invece, ha segnato un -0,2% (+0,1% a cambi costanti) e il Nord America un -10,5% (+0,4% a cambi costanti).
A livello di singoli business, le Sospensioni hanno registrato una crescita del 2,5% (+7,2% a cambi costanti), la Filtrazione un calo del 3,7% (+3,3% a cambi costanti) e, infine, l’Aria e Raffreddamento una contrazione del 7,9% (-3,1% a cambi costanti).
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda è rimasto sostanzialmente stabile a 53,3 milioni, con una marginalità al 12,6% (+30 punti base), così come l’Ebit a 25,6 milioni, con un’incidenza sui ricavi al 6,1% (+30 punti base).
Il trimestre si è chiuso con un utile netto aumentato del 14,5% a 12 milioni, anche grazie a una diminuzione degli oneri fiscali.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2017, è diminuito di circa 9,3 milioni a 254,3 milioni, in relazione ad un free cash flow di pari importo.
Infine, nonostante la debolezza del mercato automobilistico mondiale nel periodo in esame, per l’intero esercizio Sogefi mantiene la previsione di una crescita a cambi costanti moderatamente superiore al mercato e di un’evoluzione positiva del risultato.