Tra il 16 e il 20 aprile il comparto tecnologico dell’Aim termina a -0,8%, sottoperformando il Ftse Aim Italia (-0,1%). Tonici invece i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a +0,8 e +0,7 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’Aim Italia spicca la performance di Prismi (+4,4%).
In rialzo Neurosoft (+1,8%) dopo aver chiuso il 2017 con una crescita dei ricavi del 12% accompagnata da miglioramenti operativi che hanno rafforzato la solidità finanziaria.
Acquisti su Digital360 (+1,3%) che ha perfezionato l’acquisizione del 51% del capitale sociale di IQ Consulting (IQC) e del 51% del capitale sociale di ServicePro Italy.
Poco mossa GO internet (-0,4%) che ha registrato complessivamente nel segmento 4G wireless e nel Fiber-To-The-Home 43.030 clienti al 31 marzo 2018, +10% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Ribasso frazionario per Vetrya (-0,7%) dopo aver annunciato la sottoscrizione del contratto con l’operatore di telecomunicazioni Tim Brasil per l’erogazione di servizi digital e mobile payment attraverso la propria piattaforma in cloud computing Wonda.
Invariata Piteco. L’assemblea degli azionisti ha approvato il progetto di ammissione alle negoziazioni sul segmento MTA di Borsa Italiana, il bilancio 2017 e la distribuzione di un dividendo pari ad 0,15 euro per azione.
Debole H-Farm (-1,7%). Dopo mesi di attesa, la Commissione VIA (Valutazione Impatto Ambientale) della Regione Veneto ha decretato l’assoggettabilità del progetto H-Campus alla VIA, posticipando così ulteriormente l’ampliamento del polo dedicato ai giovani e alla formazione.
Vendite su Wiit (-2%). L’assemblea degli azionisti ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2017 e deliberato la destinazione di un dividendo lordo pari a 0,83 euro azione.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Neurosoft
