L’assemblea di UnipolSai, riunitasi oggi, ha approvato la distribuzione di un dividendo complessivo pari a 0,145 euro per azione, corrispondente ad un ammontare totale di 410 milioni (pay-out del 71%).
L’importo sarà pagabile a partire dal 23 maggio 2018 con record date il 22 maggio. Nel mercato di quotazione, le azioni saranno negoziate ex dividendo dal 21 maggio.
Nel corso dell’assise il presidente della compagnia bolognese, Carlo Cimbri, ha toccato diversi argomenti.
A proposito di UniSalute, il manager ha sottolineato che “l’operazione è stata fatta sulla base di una valutazione corretta. se la società fosse stata messa sul mercato, sarebbe stata anche più rotonda”.
Cimbri, inoltre, ha precisato che “Non c’è alcun progetto di accorciamento della catena del gruppo perché non è necessario. Non abbiamo operazioni straordinarie in agenda e non stiamo considerando un aumento di capitale”.
In riferimento alla controllata Unipol Banca, il presidente ha affermato che “non ci sono operazioni in vista al momento. La soluzione è un’aggregazione con un altro gruppo bancario, ancora non identificato”.
In merito alla banca ligure Carige, Cimbri ha fatto presente che “Non abbiamo alcuna trattativa, né contatto per investire in Carige. Abbiamo già venduto la piccola partecipazione che per un breve periodo abbiamo avuto in seguito alla conversione di parte delle obbligazioni (subordinate) possedute nell’ambito di dell’ultima operazione di aumento di capitale proposto dalla banca. Questa è la posizione di UnipolSai rispetto a Banca Carige”.
In merito a Bper, di cui Unipol detiene poco meno del 10%, il manager, dopo l’assemblea, ha fatto presente alla stampa al che il gruppo bolognese potrebbe sostenere un eventuale aumento di capitale se la pulizia di bilancio fosse netta.
“Noi crediamo nella banca, come dimostra la nostra conferma del management. Potremmo supportarlo in questo processo” ha affermato Cimbri.
Cimbri ha fatto presente che al momento non è in corso alcun contatto con Poste Italiane per una possibile intesa nel segmento danni, anche se Unipol “è pronta a discutere con chiunque” in merito a nuove opzioni strategiche.
Infine, il top manager ha affermato: “Stiamo lavorando al nuovo business plan che verrà presentato il prossimo anno in occasione del rinnovo del consiglio di amministrazione”.