L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,4%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,2%) e sottoperformando il Ftse Mib (+0,6%).
Seduta che si è chiusa in lieve rialzo quella di ieri per le principali borse del Vecchio Continente con la piazza di Milano in vetta nonostante la stagione delle cedole. Tra le big, hanno staccato il dividendo Unicredit, Luxottica, Finecobank, Ferrari, Recordati, Cnh e Prysmian.
Tornando al settore infrastrutture, Rai Way e Sias mettono a segno un +1,5%, la miglior performance del comparto.
Riguardo la controllata di Rai, l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2017 e lo stacco di un dividendo complessivo di 0,2026 euro per azione che sarà messo in pagamento dal 23 maggio 2018.
A sostenere invece le quotazioni di Sias, la revisione del target price da parte di Exane Bnp Paribas, che ha migliorato il prezzo obiettivo sul titolo da 13,2 a 15,7 euro, confermando il rating “neutral”.
Perdita frazionaria per Ei Towers (-0,7%). L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2017, la distribuzione di un dividendo di 2,05 euro per azione e provveduto alla nomina del nuovo Cda.
Poco sopra la parità Atlantia (+0,3%). Il saldo dividendo di 0,65 euro per azione incorpora una visione prospettica delle potenzialità di miglioramento della remunerazione degli azionisti. Lo ha detto l’ad Giovanni Castellucci.