Michelin ha diffuso i dati relativi alle vendite del primo trimestre 2018, chiuso con ricavi in diminuzione del 6,3% a 5,2 miliardi risentendo soprattutto dell’effetto cambi sfavorevole (-7,7%). In calo i volumi del 2,3%, mentre il price mix ha segnato un +3,4 per cento.
Il gruppo francese ha inoltre confermato la guidance 2018, prevedendo un effetto cambi sfavorevole di 350 milioni sul risultato operativo, di cui 250 milioni nel primo semestre. Al netto dei cambi, il risultato operativo dovrebbe essere superiore al 2017, con volumi in crescita in linea al mercato e un cash flow oltre 1,1 miliardi.
Commento:
Pirelli diffonderà i conti del primo trimestre 2018 il prossimo 14 maggio, che secondo Banca Imi dovrebbero evidenziare anche per il gruppo della Bicocca un significativo impatto negativo dei cambi.
Secondo la maggior parte degli analisti, comunque, la strategia di Pirelli che punta sul segmento high value dovrebbe garantire nel lungo periodo una crescita superiore al mercato, con un miglioramento del price mix che dovrebbe compensare l’aumento del costo delle materie prime.
I giudizi degli analisti sul titolo si dividono in 9 ‘buy’, 7 ‘hold’ e nessun ‘sell’, con un target price medio di 7,90 euro, pari a un potenziale up side di oltre l’11% rispetto alle quotazioni attuali.
