Ieri, in un contesto borsistico europeopositivo poco sopra la parità, con Wall Street e i mercati asiatici deboli, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha chiuso invariato, come il FtseAim Italia, mentre il Ftse Italia All Share ha guadagnato lo 0,6% e il LondonFtseAim 100 lo 0,8 per cento.
Quattordici i titoli movimentati, sei al rialzo, quattro al ribasso e quattro invariati. Il migliore è stato Wm Capital che, nell’ambito del trend discendente, ha recuperato 2,2%, da 0,365 a 0,373 euro con 6 mila pezzi. Hanno recuperato a loro volta l’1% Capital for Progress 2 Spac, da 9,70 a 9,80 euro con 200 pezzi, e EpsEquitaPepSpac, da 9,80 a 9,90 euro con 5.900 pezzi.
Sono risaliti dello 0,6% Life Care Capital Spac, da 9,719 a 9,779 euro con 11.300 pezzi, e Equita Group, da 3,31 a 3,33 euro con 10.500 pezzi. Gabelli Value for ItalySpac ha recuperato lo 0,5% perso venerdì, riportandosi sul prezzo di collocamento, da 9,95 a 10 euro con 1.000 pezzi.
Hanno chiuso alla pari IDeaMISpac, a quota 9,76 euro con solo 100 pezzi, GlenaltaSpac, a quota 10 euro con 900 pezzi, Alp.ISpac, a quota 10 euro con 500 pezzi, e SprintItalySpac, a quota 9,68 euro con 8.300 pezzi.
Vei 1 Spac, invece, ha ceduto lo 0,2%, da 9,69 a 9,67 euro con 21.700 pezzi. Sono scesi dello 0,4% Industrial Stars of Italy 3 Spac, da 9,74 a 9,70 euro con 23 mila pezzi, e SpaxsSpac, da 10,15 a 10,106 euro con 94.300 pezzi, quantitativo di una certa rilevanza rispetto alla media.
Ambromobiliare, infine, ha perso un ulteriore 5%, da 4 a 3,80 euro con 15 mila pezzi, annullando così la galoppata della prima parte di aprile e tornando ai livelli di inizio mese.
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